RCT supporta BLIS K12 per la salute immunitaria degli atleti
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RCT supporta BLIS K12 per la salute immunitaria degli atleti

Mar 09, 2023

07-giu-2023 - Ultimo aggiornamento il 07-giu-2023 alle 14:20 GMT

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Trenta giorni di integrazione con Streptococcus salivarius​ K12 hanno portato ad aumenti dell’immunoglobulina A salivare (sIgA), il principale fattore immunitario nella saliva e noto per essere la prima linea di difesa nella protezione dalle infezioni.

Gli scienziati dell'Università di Urbino Carlo Bo in Italia hanno pubblicato i loro dati in Frontiers in Immunology.

BLIS è uno dei probiotici più conosciuti per la salute orale ed è stato sviluppato da scienziati dell'Università di Otago in Nuova Zelanda. Si tratta di un ceppo specifico di S. salivarius, che secerne potenti molecole antimicrobiche chiamate BLIS: Bacteriocin-Like-Inhibitory Substances.

Sono disponibili diversi ingredienti BLIS, inclusi K12 e M18: K12 supporta la salute ORL e M18 supporta la salute di denti e gengive.

I potenziali effetti di supporto immunitario della K12 sono stati segnalati in precedenza, con un articolo del 2021 su Probiotics and Antimicrobial Proteins​​ in cui si afferma che il probiotico può indurre una risposta immunitaria antinfiammatoria, aumentando la frequenza delle Treg e i livelli di produzione di IL-10.

Commentando il nuovo studio, il dottor John Hale, Chief Technology Officer di Blis Technologies, ha dichiarato: "Lo studio si aggiunge alla crescente ricerca sull'impatto di BLIS K12 sull'immunità e sul supporto delle vie respiratorie superiori. Gli integratori sportivi sono solo un'area in cui possiamo vedere un grande mercato potenziale per la difesa delle vie respiratorie superiori, poiché cerchiamo di lavorare con i partner per aumentare la presenza di BLIS K12 in questa categoria."

Riguardo a questi partner, Jennifer Walker, Chief Revenue Officer di BLIS, ha dichiarato: "Lo sviluppo di prodotti che potenziano il sistema immunitario è un'area sanitaria che è stata ben accolta dai partner e prevediamo una crescita ancora maggiore poiché i mercati continuano a porre l'accento sulla prevenzione .

"In particolare per il mercato degli ingredienti per la nutrizione sportiva, vediamo che i probiotici giocheranno un ruolo sempre più importante negli anni a venire. Global Market Insights riporta che il segmento dei probiotici del mercato degli ingredienti per la nutrizione sportiva (valore 2022: > 3,5 miliardi di dollari a livello globale) dovrebbe crescere a un ritmo CAGR dell’8,5% fino al 2032."

Il nuovo studio randomizzato, in cieco singolo, a gruppi paralleli ha incluso 20 giovani studenti attivi (24 hanno iniziato lo studio) assegnati in modo casuale a ricevere il probiotico o il placebo per 30 giorni. Dopo questo periodo di intervento, gli studenti sono stati sottoposti a un test da sforzo graduale e a cinque sessioni HIT, il tutto entro 3 giorni.

I risultati hanno mostrato che il gruppo K12 ha sperimentato aumenti significativi dei livelli di sIgA, mentre l’incidenza delle infezioni del tratto respiratorio superiore (URTI) era la stessa tra i gruppi.

Nel mondo altamente competitivo dello sport, dove la vittoria spesso dipende da margini minimi, il solo pensiero di ammalarsi è un incubo per qualsiasi atleta, ha affermato il dottor Hale. "L'idoneità immunitaria ottimale assume lo stesso significato insieme alla forma fisica, garantendo che gli atleti possano massimizzare il loro potenziale", ha aggiunto.

Gli scienziati italiani hanno chiesto ulteriori ricerche per esplorare ulteriormente la potenziale attività di supporto immunitario del ceppo. "Studi futuri su campioni più grandi per periodi più lunghi e l'uso di altri tipi di stress da allenamento (gestiti in base all'intensità e alla durata) potrebbero fornire una visione più completa dei potenziali benefici dell'integrazione di S. salivarius K12 sull'incidenza delle URTI", hanno scritto.

Fonte: Frontiers in Immunology​ Volume 14 – 2023, doi: 10.3389/fimmu.2023.1129060​ "Use of​ Streptococcus salivarius K12 in support the mucosal immune function of active young topics: A randomized double-blind study"​Autori: A. Bertuccioli et al.